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I Libri di Harry Potter


Trame e informazioni per i lettori Babbani, cioè non ancora appassionati e informati sul mondo di Harry Potter, ma anche curiosità e una lunga e bellissima intervista a JKR che piacerà ai maghi più esperti.


Harry Potter e la Pietra Filosofale

Pubblicato in Italia nel 1998, ricevette presto critiche positive e non ci volle molto prima che diventasse uno dei libri per bambini più venduti e amati. Sebbene sia il meno preferito dai fan, è il libro che ha dato inizio alla saga (la serie comprende sette libri, cinque già pubblicati, ognuno dei quali descrive un anno nella vita di Harry; sette sono appunto gli anni alla scuola di Hogwarts) e in cui veniamo introdotti nel fantastico mondo creato dalla Rowling.

Harry Potter è un orfano che vive con gli zii e il cugino - uno più odioso dell'altro. Sembrerebbe che sia costretto a sopportare soprusi e angherie fino alla maggiore eta', invece, il giorno del suo undicesimo compleanno, avviene qualcosa che cambierà completamente la sua vita. Hagrid, il custode della scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, gli rivela la verità che i suoi zii gli avevano nascosto: Harry è un mago. Per questo, ha il diritto di frequentare Hogwarts. Ma, come ben presto scoprira', Harry non è un mago come tanti altri, come i suoi compagni di scuola: è il bambino che è sopravvissuto. Infatti, dieci anni prima, Voldemort, un perfido mago che ha scelto la via del male, uccise i suoi genitori e voleva uccidere anche Harry, ma, per qualche inspiegabile ragione, non solo non ci riusci', ma l'incantesimo gli si ritorse contro, riducendolo a un debole spirito (ma non morto del tutto). Nessuna delle vittime che Voldemort si era prefisso di uccidere era mai riuscita a sopravvivere, eppure lui ce la fece, cavandosela solo con una cicatrice sulla fronte a forma di saetta. Per questo è famoso, nel mondo dei maghi. E questa notorietà gli causerà parecchi problemi a Hogwarts, dove dovrà vedersela con lezioni di Pozioni e Trasfigurazione, con Incantesimi e fatture, con Troll, draghi, pietre filosofali, gufi postini, scope volanti, e naturalmente...esami! Per fortuna ci saranno gli amici e compagni di scuola Ronald Weasley e Hermione Granger ad aiutarlo.

Un libro che spalanca le porte della fantasia e ci fa volare nel mondo di Harry Potter, da quale emergiamo eccitati e scombussolati, e un pò tristi, perchè è già finito. Ma non è solo un libro divertente o fantasioso. è un libro che ci fa riflettere, che ci da dei preziosi insegnamenti senza la noia di una lezione di morale. La Rowling è proprio una maga in questo.

Il film di questo libro è uscito nel 2001, diretto da Chris Columbus e interpretato da Daniel Radcliffe, Emma Watson, Rupert Grint, Alan Rickman, Richard Harris, Maggie Smith.


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Harry Potter e la Camera dei Segreti

è passato un anno dalle avventure del primo libro, ma non è cambiato molto per Harry: vive ancora dagli zii, che, incredibilmente, sono diventati ancora più detestabili. Harry, da loro per le vacanze estive, non vede l'ora di ritornare a scuola - il che non è molto normale per un ragazzo della sua eta'. Ma la normalità è una sconosciuta per Harry, come ribadisce la comparsa, a casa dei suoi zii, di un elfo domestico (una creatura che serve le ricche famiglie di maghi), che lo avverte di non tornare a Hogwarts: è troppo pericoloso. Ma di restare con i suoi zii non se ne parla: Harry arriva comunque a Hogwarts, aggirando tutti gli ostacoli che l'elfo gli aveva teso per proteggerlo. E in effetti ben presto cominciano a verificarsi strani episodi: inquietanti scritte sui muri, studenti e animali pietrificati...e sussurri di morte, che solo Harry riesce a sentire. Si mormora di una Camera dei Segreti a Hogwarts, che conterrebbe un terribile mostro. Leggenda o realta'? Harry dovrà scoprirlo presto, prima che qualcuno resti davvero ucciso...

Pubblicato in Italia nel 1999, è decisamente più pauroso del primo, ma senza sfociare mai nell'orrore gratuito, questo libro ci lascia senza fiato in un susseguirsi di colpi di scena fino a un finale a sorpresa.

Il film tratto da questo libro è uscito nel 2002. Il cast e la troupe sono rimati invariati, ad eccezione della comparsa di Kenneth Branagh, nel ruolo di un vanitoso e presuntuoso professor Allock.


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Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban

L'estate dagli zii si rivela ancora una volta una vera tortura per Harry, al punto che si stufa davvero e decide di scappare di casa. Le autorità del Ministero della Magia sembrano essere però così contente di averlo ritrovato sano e salvo, che non pensano a sanzionarlo per aver usato la magia nel mondo dei Babbani, cioè dei non-maghi (è severamente vietato). Come mai tutta questa protezione nei suoi confronti? Ha per caso a che fare con un criminale appena evaso da Azkaban, la prigione dei maghi? Perchè Sirius Black - questo il nome dell'evaso - vuole Harry morto? E perchè quando i Dissennatori (le guardie di Azkaban) si avvicinano, Harry sviene e sente delle voci? Che segreto nasconde il nuovo professore di Difesa contro le Arti Oscure? E come fa Hermione a seguire più lezioni contemporaneamente? Le risposte a tutte queste domande sono racchiuse in un finale mozzafiato, in cui si scoprirà qualcosa di più sui genitori di Harry e sul giorno in cui sono morti.

Uscito nel nostro paese nel 2000, questo libro a mio avviso presenta un notevole cambiamento nello stile: più curato nei dettagli, maggiori descrizioni, insomma, uno stile meno semplicistico, da bambini (senza offesa per gli altri due libri che restano comunque straordinari). Inoltre, i personaggi cominciano a crescere, e di conseguenza con loro cresce il libro. In questo romanzo, il preferito di molti fan, incontriamo due personaggi che ritroveremo anche in seguito: Sirius Black e Remus Lupin.

Il quattro giugno 2004 è uscito il film tratto da questo libro, con la regia di Alfonso Cuaron e un cast sostanzialmente invariato, a parte Michael Gambon che sostituirà lo scomparso Richard Harris ed Emma Thompson nel ruolo della...ehm...alquanto bizzarra professoressa Cooman.


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Harry Potter e il Calice di Fuoco

Come gli altri anni, il libro inizia con Harry a casa dagli zii, ma l'estate per lui si conclude in modo inaspettato: il signor Weasley, il padre del suo amico Ron, ha i biglietti per la finale della Coppa del Mondo di Quidditch (lo sport dei maghi)! Purtroppo, subito dopo la partita, si verificano aggressioni ai Babbani da parte di Mangiamorte (fedeli a Voldemort) e nel cielo sfavilla il Marchio Nero, il simbolo dei seguaci del perfido mago. Come mai questo risveglio dei fedeli all'Oscuro? C'entra per caso con la sparizione di una giornalista? Harry non ha molto tempo per chiederselo, Hogwarts ospita un evento speciale: il Torneo Tremaghi, in cui tre alunni di tre diverse scuole di magia (tra cui Hogwarts) si sfideranno in tre pericolose prove. Gli alunni vengono scelti dal Calice di Fuoco, il quale, misteriosamente, decreta un quarto sfidante: Harry Potter. Chi ha proposto Harry come candidato e ha fatto sì che il Calice lo scegliesse? è un tentativo di ucciderlo, dato che, essendo più giovane degli altri sfidanti, ha meno esperienza per affrontare le prove? Ma Harry non dovrà solo vedersela con il Torneo, gli aspetta una prova non meno difficile: un ballo. Troverà il coraggio di invitare la ragazza che gli piace? I problemi adolescenziali, pero', saranno solo un vago ricordo quando si troverà faccia a faccia con colui che ha ucciso i suoi genitori, e che vuole assassinare anche lui...

Pubblicato in Italia nel 2001, questo libro è stato molto contestato (insieme al secondo) per le tinte più forti rispetto agli altri libri. In effetti lo stile, come nel terzo libro, è più maturo e alcuni pezzi sono più spaventosi. A mio avviso, resta sempre un libro leggibilissimo da bambini non particolarmente impressionabili, magari solo nei capitoli finali consiglierei la presenza di genitori per i più piccoli. Resta comunque il mio preferito: i personaggi sono più grandi e alle prese anche con normali problemi adolescenziali, che ce li rendono più vicini a noi.

Da questo libro è stato tratto un film con la regia di Mike Newell, nel 2005.


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Harry Potter e l'Ordine della Fenice

Difficile dire se l'estate dagli zii era peggiore nel secondo libro o in questo. Harry viene lasciato dagli zii per un intero mese senza nessuna novità o contatto con il mondo magico, prima che qualcuno si degni di venirlo a salvare dalla "prigionia". Il posto in cui finisce è alquanto singolare: una grande casa appartenuta a maghi oscuri che ora è la base di un'organizzazione segreta per contrastare Voldemort e i suoi fedeli: l'Ordine della Fenice. Troppo piccoli per partecipare attivamente, Harry e i suoi amici si rendono utili solo per quel poco che possono, prima di ricominciare come al solito la scuola. Ma i cambiamenti sono in agguato: la nuova insegnante di Difesa contro le Arti Oscure si rivela davvero sadica e prepotente, il Ministro interferisce sempre di più nell'amministrazione della scuola, indebolendo i poteri del preside, che cerca, invano, di aprire gli occhi al Ministro riguardo al ritorno di Voldemort. Nessuno crede al direttore o a Harry, testimone oculare del ritorno, e in una guerra contro il tempo per fermare i Mangiamorte, questa ostinazione alla cecità è disastrosa. Sia dentro che fuori Hogwarts la situazione peggiora di giorno in giorno, ma quando è in gioco la vita di un caro amico di Harry, non si può più temporeggiare: si passa all'azione.

Dopo un'estenuante attesa, il quinto libro fu pubblicato nel 2003, battendo praticamente ogni tipo di record per un libro. Un romanzo che lascia arrabbiati, tristi, ma sempre contenti di aver vissuto un altro anno con Harry e desiderosi della prossima avventura. Sicuramente è quello che si rivolge più agli adulti, soprattutto per le situazioni che affronta Harry, molto serie e preoccupanti, ma è pieno di messaggi positivi: lottare contro le ingiustizie, non prendere come dato di fatto vero e indiscutibile tutto quello che viene scritto nei giornali, non vedere i politici come esseri perfetti che non sbagliano mai, credere nell'amicizia, nella lealta', nella speranza. Un libro che insegna molto, senza stancare, senza annoiare, come solo la Rowling è capace di fare.

Il quinto adattamento cinematografico della Saga di Harry Potter è uscito in tutto il mondo nell'estate del 2007, dietro la regia di David Yates.


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Harry Potter e il Principe Mezzosangue

Tormentato per la prematura morte di Sirius, Harry si ritrova ben presto come unico erede dei Black, padrone di Grimmauld Place e di Creacher, l'elfo domestico del suo amato padrino, che accetta suo mal grado nonostante l'esito tragico del suo tradimento.Silente in persona si occupa del trasferimento sicuro di Harry, ma non prima di farsi aiutare nel reclutamento di un nuovo professore di ... Pozioni, Horace Lumacorno. Piton invece rivestira', con orrore di Harry, il ruolo di insegnante di Difesa Contro le Arti Oscure. Questo è un anno particolarmente intenso, in cui si avverte il pericolo crescente e la snervante attesa dell'inizio della battaglia. Le vicende dentro e fuori da Hogwarts si intrecciano a quelle di un vecchio libro di Pozioni, grazie al quale Harry diventa inaspettatamente un maestro nella materia, ma si sa.. ogni strada facile ha il suo lato oscuro: chi sarà il misterioso Principe Mezzosangue a cui apparteveva? Ma le novità non sono finite per Harry quest'anno: Silente in persona decide di istruirlo su ciò che dovrà affrontare: iniziano così insieme un viaggio tra i ricordi di Tom Riddle, che delineerà una sconcertante verita': Voldemort ha cercato con ogni mezzo di sfuggire la morte! Solo distruggendo tutti i suoi Horcrux, Harry potrà vincerlo definitivamente, e scoprirà che il neo arrivato Professor Lumacorno protegge il segreto più importante per riuscire nella disperata impresa! La narrazione infine subisce un brusco cambiamento quando, sotto gli occhi impotenti di Harry, il più grande mago che egli abbia mai conosciuto muore per mano di un uomo che tutti credevano leale.

Dopo due anni dalla pubblicazione dell'Ordine della Fenice, il Principe Mezzosangue è forse il libro che, dell'intera saga, per la prima volta delinea il violento passaggio da un'età spensierata all'età adulta. Una storia in cui lentamente le antiche maschere si sgretolano, svuotando il cuore di ogni certezza, e riempendolo di dubbi, menzogne e falsita'. In questo clima disilluso pero', si può trovare ancora un appello allo spirito dell'amicizia più profonda, e dell'amore, come uniche due vie per combattere l'ipocrisia, e la durezza del mondo.

Nel 2009 è stato realizzato il film del Principe Messo Sangue, con la regia di David Yates.

Occhio agli spoiler:

non hai ancora letto il libro ma hai vogli di curiosare? approfondisci le tematiche del Principe col nostro esclusivo speciale!!


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Harry Potter i Doni della Morte

Il momento è giunto: Harry, Ron ed Hermione sono uniti nella lotta finale contro Voldemort. Silente ha lasciato loro in eredità quattro magici oggetti: il Deluminatore, il Boccino d'Oro, la Spada di Grifondoro e un vecchio antico libro di fiabe per giovani maghi.Come possono questi lasciti aiutare i tre giovani maghi nella disperata ricerca dei restanti Horcrux? I tre amici partono per l'avventura più terrificante della loro vita, soli, senza più nessuno a loro protezione, lontani dalle sicure mura di Hogwarts, ormai in balia totale delle forze di Lord Voldemort. Il viaggio è irto di pericoli e insidie e la loro amicizia viene duramente messa alla prova. Harry in particolare affronta i fantasmi e i dubbi che tormentano la sua mente: Silente era davvero così immacolato come riteneva? e lui, Harry, cosà farà di fronte all'eventualità della morte, cercherà di dominarla con ogni mezzo o accetterà in silenzio il proprio destino? Tra magie mai viste, battaglie mortali e fughe disperate, il giovane mago arriva a fronteggiare il suo più grande, mortale, rivale, con una nuova consapevolezza nel cuore e con il coraggioso, determinante ed inaspettato aiuto di un uomo che forse, più di ogni altro ha sperimentato la grande verità che Albus Silente da sempre aveva sostenuto: l'amore è la forza più grande dell'universo.

Harry Potter e i Doni della Morte rappresenta il culmine dell'intera opera di J.K. Rowling, che in questo unico volume ha saputo trovare il degno finale per una saga che ha emozionato, ispirato, commosso e sopratutto unito milioni di persone in tutto il Pianeta. Sono trascorsi sette lunghi anni, da quanto Harry Potter, il bambino che è sopravvissuto, ha per la prima volta osservato l'affascinante mondo della magia. Il tempo dell'infanzia ha ceduto posto alla maturità di un ragazzo, ormai uomo, che ha vissuto per gli altri fino alla fine, facendo dell'amicizia, e dell'amore i suoi doni più grandi e comprendendo con grande saggezza che su questa Terra siamo solo di passaggio e che davvero l'ultimo nemico che verrà sconfitto è la morte.

Data la complessità dell'Opera Ultima di J.K. Rowling, e dal momento che questo ultimo grandioso capitolo chiude tutti gli archi narrativi dell'intera saga, Yates- già regista del 5º e del 6º adattamento cinematografico, decise di dividere I Doni della Morte in due film distinti (Parte 1, Parte2), uno uscito nel 2010 e l'altro nel 2011.

Occhio agli spoiler:

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I libricini (Quidditch e Animali Fantastici)

Penso che la Rowling stessa sia la persona più adatta a presentare i due libretti Il quidditch attraverso i secoli e Animali Fantastici: dove trovarli pubblicati in Italia nel 2002. Non lasciatevi ingannare dallo strano nome dei due autori: è sempre la Rowling che li ha scritti: il primo è un manuale e una storia del Quidditch proveniente dalla biblioteca di Hogwarts, mentre il secondo è un la copia (messaggini e schizzi inclusi) di un libro di testo di Harry Potter. Entrambi pubblicati dalla Salani (come tutti i libri di Harry Potter), costano 4 euro ciascuno, 80% dei quali andranno all'organizzazione umanitaria Comic Relief. Per saperne di piu', leggete questa intervista (tradotta da me) fatta alla Rowling da Comic Relief il 12 marzo 2001. Il testo originale è qui. Non si parla solo dei due libri ma anche di Harry Potter e della vita della Rowling dopo il successo che ha ottenuto.

Perchè ha voluto scrivere Il Quidditch attraverso i secoli e Animali Fantastici: dove trovarli?

Sono duetitoli che compaiono nei romanzi - Animali Fantastici: dove trovarli è uno dei libri che Harry compra per andare a Hogwarts, quindi è uno dei suoi libri di testo e Il Quidditch attraverso i secoli è un volume della biblioteca. Scrivo sempre di più di quanto abbia bisogno per i libri, quindi parti di questi libricini li avevo scritti per divertirmi. Quando Comic Relief mi chiese di scrivere qualcosa, ho pensato che mi sarebbe piaciuto tantissimo metterli su carta, che sarebbe stato uno spasso e ho avuto perfettamente ragione. Mi sono divertita di più che a scrivere gli altri.

Il denaro ricavato lo darà a Comic Relief. Cosa ci faranno?

I libri saranno in vendita in tutto il mondo. Il denaro raccolto in Gran Bretagna sarà usato in parte come fondi per progetti nel Regno Unito è in parte per progetti nelle parti più povere dell'Africa. Il resto dei soldi ricavati in tutto il mondo andranno a un fondo internazionale per aiutare i bambini dei paesi più poveri del mondo.

Quando la gente compra i libri, quanto denaro andrà in beneficenza?

Tutti quelli che hanno contribuito all'uscita di questi libri lo hanno fatto gratis, donando quelli che sarebbero stati i loro ricavi a Comic Relief, cioè librai, stampatori, case editrici e i miei diritti, tutto andrà a Comic Relief, oltre l'80% del prezzo di copertina andrà a questa associazione.

Cosa le piace di Comic Relief?

Un sacco di cose. Ogni sterlina, ogni somma che viene data a loro, andrà direttamente nelle cause di cui si occupano. E poi è divertente. C'è qualcosa di meraviglioso nell'idea che la risata debba essere usata per combattere le vere tragedie, la povertà e il dolore. è questa la cosa più fantastica.

Ci ha messo molto per scrivere i libri?

Non molto, li ho scritti subito dopo aver finito il quarto libro, quindi, a confronto con Il Calice di Fuoco, che, come probabilmente sapete, è un libro molto, molto lungo, non ci ho messo molto tempo. Uno dei due libricini ha delle scritte extra fatte da Harry.

Cosa sono?

Sono Ron e Harry che scribacchiano sul libro, come voi fate con i vostri libri di scuola. Ci fate degli scarabocchi, io scrivevo sempre sui miei. Gli insegnanti che leggeranno questo non saranno contenti che lo dica, ma lo fate, no? Quindi anche loro hanno scritto delle cose, alcune poco carine, il nome della loro squadra di Quidditch preferita e altro.

Mi può dire dove e quando fu inventato il Quidditch?

Il Quidditch è iniziato nell'11º secolo, in un posto chiamato la Palude di Queerditch, che probabilmente non troverete segnato nelle mappe. Ma ovviamente questo è perchè i maghi hanno reso il posto indisegnabile (che significa che non lo puoi disegnare in una mappa). In origine era un gioco abbastanza duro giocato su delle scope, e nei successivi due secoli, si sono aggiunte altre palle finchè è diventato il gioco che conosciamo adesso.

Perchè hanno quattro palle?

Hanno iniziato solo con una palla, la Pluffa, che è la palla che usi per fare goal. Poi si sono aggiunti i Bolidi per rendere le cose un pò più interessanti, e finalmente il Boccino D'oro. La storia del Boccino D'oro è così lunga e intricata che dovrete comprare il libro per scoprirla.

Il Quidditch è popolare in Inghilterra come nel resto del mondo?

è popolare quasi dappertutto, ma non molto in Oriente, perchè preferiscono i tappeti volanti alle scope, quindi è uno sport minore laggiu'. Ma nella maggior parte degli altri luoghi è abbastanza giocato. Gli Stati Uniti hanno il loro gioco magico, ma, di nuovo, dovrete comprare il libro per saperne di piu'.

Gli americani giocano a Quidditch? [probabilmente l'intervistatore è americano, a giudicare da altre domande simili, N.d.T.]

Si', ci sono un paio di squadre americane famose, ma non sono una nazione che gioca molto a Quidditch perchè hanno il loro sport con le scope chiamato - a pensarci bene non penso che dirò come si chiama. Dovrete comprare i libri per scoprirlo. Quindi è difficile competere con il gioco con le scope degli Stati Uniti, non sono bravi quanto dovrebbero, mi dispiace!

Hanno mai vinto la Coppa del Mondo?

No, però si stanno impegnando molto.

Qual è la migliore squadra nazionale?

Al momento, la Bulgaria è abbastanza brava. L'Irlanda è molto brava e anche il Peru', sorprendentemente.

Quanti animali ci sono in Animali Fantastici: dove trovarli?

Sono 75, ma senza contare le 10 diverse specie di draghi. Quindi, se li contaste tutti, sarebbero 84.

Sono tutti pericolosi?

No. Variano da noiosi, come i Vermicoli, che stanno solo lì e non fanno nulla di particolarmente interessante, ai Quintapeds, che sono creature molto, molto dispettose.

Qual è l'animale più pericoloso?

Beh, i draghi, non vorresti mai trovarti faccia a faccia con un drago, ovviamente. Poi ci sono cose come l'Acromantula, che Harry ha già incontrato nel secondo libro, ma non sapeva che fosse un'Acromantula allora. Non dirò altro perchè dovete comprare il libro! Poi c'è il Leithfold, che è la cosa da cui mi piacerebbe di meno essere attaccata, penso che sia una creatura molto sinistra. Scivola sotto le porte la notte e soffoca la sua preda. Quindi, per me, quella sarebbe la peggiore.

Qual è l'animale più velenoso?

Non vorresti mai essere morso da un Doxy, che è una specie di fatina che morde. E probabilmente sarebbe saggio non farsi pizzicare da un Malaclaw Maculato, dato che ti rende molto sfortunato dopo che sei stato morso.

Qual è il suo animale preferito?

Mi piacerebbe più di tutto avere una Fenice, se potessi scegliere.

Perche'?

Hanno un sacco di proprietà interessanti, che mi piacciono. Sono anche molto belle - non che ne abbia mai vista una, sono molto timide. Si', la Fenice è la mia preferita.

Che animali si possono trovare negli Stati Uniti?

Si trovano molti animali magici che vivono anche in Europa, ma anche creature indigene. Il Clabbert, per esempio, che è un incrocio tra una rana e una scimmia e ha una grande pustola sulla testa. è un'animale che vive tra gli alberi. Ma i Clabbert si trovano solo negli Stati Uniti. Hagrid cerca sempre di tenere animali pericolosi.

Ci sono animali innocui?

Si', ce ne sono parecchi, ma Hagrid li considererebbe molto noiosi. A lui piace domare qualcosa che può ucciderlo. I Puffskein sono degli animali domestici popolari tra i maghi. Sono grandi e morbide palle di pelo che non fanno molto finchè non hanno fame, allora un lungo tentacolo esce e serpeggia per la casa in cerca di cibo. Uno del loro cibo preferito sono le caccole. A loro piace infilare il tentacolo su per il naso della gente e succhiare le caccole. Questo li rende molto popolari tra i maghi bambini.

Harry potrebbe avere un cucciolo di drago?

Non si possono addomesticare i draghi, anche se Hagrid la pensa diversamente. è semplicemente impossibile. Quindi, no. Harry ha più buon senso. Potrebbe avere un diverso animale ad un certo punto, ma non dirò altro per ora.

Ilsuccesso di Harry l'ha shockata, o ha sempre sospettato che avrebbe venduto cosi'?

Mi ha davvero shockato. No, non mi immaginavo questo. Speravo di essere tanto fortunata da venire pubblicata. Sapevo di aver scritto un libro abbastanza lungo per bambini dagli otto anni in su. Ecco perchè le case editrici continuavano a rifiutarlo, continuavano a dirmi che il primo libro era troppo lungo. Non sapevano cosa sarebbe successo con il quarto libro, ovviamente! Non pensavo che fosse molto commerciale. Mi piaceva tanto, ovviamente, e avevo abbastanza fiducia per continuare a cercare di farlo pubblicare, ma dire che è stata una sorpresa è un eufemismo.

Cosa ne pensa del successo negli Stati Uniti?

è incredibile, meraviglioso. Penso che una delle prime recensioni americane sul primo libro dicesse che non avrebbe avuto successo li'. C'era troppo dialetto e slang inglese. Dicevano che “I Simpson”, per esempio, era tradotto molto bene, perchè gli inglesi sono esposti alla cultura americana e non hanno bisogno di note esplicative, ma non pensavano che il contrario fosse vero e pensavano davvero che Harry non avrebbe funzionato li', quindi ha ha ha!

Qual è stata la parte che le è piaciuta di più nella campagna promozionale del suo libro negli Stati Uniti?

Mi ricordo molto bene la prima lettura pubblica che feci li', il primo tour, la prima volta in America. Partii con alcune persone della mia casa editrice per fare una lettura per un centinaio di bambini ed ero davvero spaventata, molto, molto nervosa e mi ricordo che pensavo che se avessi dovuto leggere in Inghilterra, sarei stata rilassata e eccitata, dato che adesso mi piace molto leggere i miei libri. Non so perchè fossi così nervosa, poichè ridevano esattamente nelle stesse parti e chiedevano esattamente lo stesso tipo di domande, che penso sia fantastico à era sono una folla di gente, non c'era differenza. Quindi mi è piaciuto tantissimo, adoro fare letture entusiaste come quella. è stato meraviglioso.

Harry Potter è basato su un personaggio che conosce?

No, Harry è totalmente immaginario. è venuto fuori da una parte di me. Ron non doveva basarsi su nessuno, ma più ho scritto su di lui, più ho realizzato che era molto simile ai miei vecchi amici, a uno chiamato Sean. Ron è un pò Sean-iano. Hermione è consapevolmente basata su qualcuno, cioè me quando ero più giovane. è un pò un'esagerazione di me, ma è da lì che deriva.

Che aspetto del successo di Harry Potter le è piaciuta di piu'?

La prima volta che ho letto in pubblico a circa quattro persone. Infatti sono arrivate così poche persone a questa libreria, che i commessi si sono dispiaciuti per me e sono venuti ad ascoltare anche loro. Tremavo così tanto che continuavo a perdere il segno. Ero terrorizzata. Ma, da quella volta, ho trovato le letture in pubblico un'esperienza fantastica. Penso soprattutto che fosse perchè avevo scritto il libro in segreto per così tanto tempo. Per cinque anni ero la sola persona che l'aveva letto, che sapeva tutte le cose su Harry Potter e i suoi amici e così l'esperienza di sedere davanti a tutte quelle centinaia di persone e sentirle ridere, rispondere alle loro domande e il fatto che tutti conoscano i miei personaggi à la novità non è ancora passata e mi piace tantissimo, quindi direi leggere in pubblico. Scrivere è la parte che preferisco, che amo sopra ogni altra, ma l'aspetto di essere famosa, di uscire e incontrare i lettori, è incredibilmente gratificante.

Che aspetto del successo le è piaciuto di meno?

I giornalisti che vengono a bussare a casa mia! Questo non mi piace per niente.

Cosa dice la maggior parte dei bambini quando capisce che lei è quella che ha scritto il libri di Harry Potter?

I più divertenti sono quelli che non dicono proprio niente e stanno la', fissandomi, e le loro madri li spingono sulla schiena dicendo "Forza! Dille quanto ti è piaciuto il libro!". Adoro questi qui.

Mi può dire qualcosa sul quinto libro?

Beh, sarà un oggetto cartaceo con delle pagine all'interno. Harry vi apparira'. Il titolo è Harry Potter e l'Ordine della Fenice e penso che questo sia quanto sono disposta a dire per il momento.

Harry ha mai usato Internet?

No, non gli è permesso usare il computer di Dudley e Dudley è l'unico che ha un computer. Harry viene picchiato se si avvicina troppo alla tastiera. Quindi no, non ha mai usato Internet. Io lo uso molto, ma non Harry. I maghi non hanno bisogno di usarlo, ma questo è qualcosa che scoprirete più avanti nella serie. Hanno mezzi di scoprire cosa succede nel mondo che penso siano più divertenti di Internet.

Esiste qualcosa di più divertente di Internet?

Si'!

Cosa c'è di così speciale in questi due libri? Cosa direbbe ai bambini?

Direi ai bambini che comprando questi libri farebbero davvero una magia, avrete il potere, separandovi da quattro euro, di trasformare le vite degli altri bambini perchè oltre l'80% del denaro che spendete andrà ai bambini più bisognosi nelle parti più povere del mondo. Quindi probabilmente non c'è cosa migliore per cui spendere la vostra paghetta.

Quando e dove i bambini americani potranno comprare questi libri?

Saranno disponibili in tutte le migliori librerie dal 12 marzo. Comprateli entrambi. Compratene parecchie copie!


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